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List:       kde-i18n-it
Subject:    Re: Unable/Cannot -- failed
From:       "Andrea RIZZI" <rizzi () sns ! it>
Date:       2003-09-12 16:06:41
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La consistenza delle traduzioni è un conto (i.e. tradurre
nello stesso modo
nomi e azioni in modo che la "toolbar" si chiami sempre
nello stesso modo
e che "move to trash" si traduca sempre nello stesso modo),
la ricerca
dell'uniformità in ogni caso e per ogni espressione è un
altro.
Se tu credi che sia meglio usare "non è possibile" nei tuoi
file usa "non è
possibile" non cercare di costringere gli altri a farlo in
quanto:
-Non puoi sapere se il senso di un "cannot/unable" è
assoluto
o temporaneo.
-Anche nel caso in cui in un messaggio riesci a capire se
il senso è
diciamo temporaneo o assoluto, questa cosa non è
generalizzabile e quindi
non si può scegliere di tradurre sempre nello stesso modo.
-Le sfumature tra "impossibile"  e "non è possibile" sono
del tutto soggettive e soprattutto talmente sottili da non
rendere necessaria una traduzione ufficiale è diverso
uniformare questo e uniformare la traduzione di "to rip". 
-prima definizione che trovo di impossibile su un
vocabolario online  
#impossìbile - Che non è o non sembra possibile
quindi addirittura è meno di "non è possibile" visto che
potrebbe anche essere "non sembra possibile"

Possiamo andare avanti con queste discussioni inutili per
altri mesi, il fatto che ti risponda solo io in quanto mi
sento tenuto a farlo (pur non volendo) dovrebbe anche far
capire che forse la lista non considera la questione così
rilevante e non sente la necessità di uniformità in questo
contesto.

> Idem per "Per piacere, ": qualcuno ha detto che questa
> forma di gentilezza si 
> può omettere. Vero! ...capita spesso anche nella vita
> reale<G>, ma se non ci 
> sono problemi di spazio per le etichette, perché non
> essere gentili nei 
> confronti dell'utente?

Ma allora non leggi quello che la gente ti scrive.
Mi sembra che andrea celli avesse chiarito bene il concetto
con tanto di esempi.
Piantala di fare mezze morali tipo "perché non essere
gentili nei confronti dell'utente?"
Inoltre in KDE si è scelto di usare un tono informale con
l'utente (dando del tu) e quindi la traduzione di please è
spesso fuori luogo.
Immagino che non diresti che gli inglesi sono maleducati
perché non danno del lei o del voi ma sempre del tu.
Così come un francese non ci reputa maleducati se nei
rapporti informali diamo solo del "lei" e non del "voi".
Ti pregherei nei thread di non rispondere ripetendo sempre
la stessa cosa.

Ciao
Andrea





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http://mail.kde.org/mailman/listinfo/kde-i18n-it
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