Alle 13:54, giovedì 25 settembre 2003, a.celli@caltanet.it ha scritto: > Piuttosto, serve riprendere un po' il controllo di chi può e chi non > può accedere al CVS. Chi ha il diritto di fare un commit, deve > impegnarsi fortemente a non inserire PO che gli vengano da persone > diverse dal responsabile "ufficiale". Il problema sorge se persone con l'account CVS (Daniele nel caso) violano sistematicamente le assegnazioni ufficiali (era già successo con kdevelop ad inizio settembre e avevo chiesto a daniele di non modificare più file non sotto la sua responsabilità ma evidentemente quello che gli dico non ha valore alcuno). Trovo inoltre inaccettabile che oltre ad aver tradotto alcuni fuzzy&untranslated in kdelibs/kio.po (file sotto la mia resp.) Daniele abbia deciso di modificare tutti gli "Impossibile" in "Non è possibile" forzando la sua traduzione della quale avevamo ampiamente discusso e sulla quale non si era trovato accordo. A me questa cosa infastidisce parecchio non tanto per la questione pratica e per le 20 stringhe in questione quanto perché mina alla base i rapporti di fiducia reciproca e rispetto che ci dovrebbero essere. Il fatto che qualcuno si senta al di sopra delle regole non è accettabile. Nell'ambito dello sviluppo software di KDE è successo a volte che degli sviluppatori avessero attegiamenti simili (fregarsene delle regole, forzare le proprie decisioni contro al parere delle mailing list) e le cose sono sempre finite male (vedi Mosfet e Neil Stevens). Ciao Andrea _______________________________________________ Traduzioni di KDE in italiano: http://i18n.kde.org/teams/it http://mail.kde.org/mailman/listinfo/kde-i18n-it